"Voglio rifugiarmi sotto il Patto di Varsavia/voglio un piano quinquiennale, la stabilità". E per chi alla Tav preferisce la Transiberiana Torino-Vladivostok

воскресенье, декабря 18, 2005

E corre, corre, corre, corre la locomotiva...

Saranno contenti i nostri baldi compagni valsusini: ora che l'amata Repubblica Popolare è stata instaurata, oggi, sabato 17 dicembre anno 0 della Rivoluzione, si è dato un definitivo addio al progetto di alta-velocità Torino-Lione, ormai del tutto inutile. Possono, quindi, i muntagnìn tirare un sospiro di sollievo e tornare giulivi ai loro alpeggi tra le stelle alpine e i muschi sempreverdi: addio, dunque, al bieco treno del capitalismo rapace e anti-ecologista! Ma le menti cristallline dei nostri compagni del Soviet Supremo non si sono cullate dei facili entusiasmi. Infatti hanno subito preparato un nuovo e innovativo progetto di trasporto su rotaia (il treno: mezzo tanto caro ai vecchi compagni della Madre Russia bolscevica), ovvero l'avvio di un nuovo ramo della Transiberiana che avvicinerà la nostra Stalingrado subalpina alla mitica Vladivostok, capolinea asiatico della ben nota tratta ferroviaria! Coadiuvato da un team, pardon... un collettivo, di ingegneri nord-coreani e dal supporto logistico degli ex-dirigenti della Lokomotiv (recuperati non senza difficoltà da un roseo avvenire di cirrosi epatica da consumo di vodka), i nostri tecnici del sistema ferroviario hanno mostrato gli studi preparatori e di fattibilità alla stampa: si tratta di un impressionante tunnel di più di 2000 km che trapasserebbe la Pianura Padana e quindi gli stati di Austria, Slovacchia e Ucraina per innestarsi presso Mosca alla pre-esistente tratta. Un'ambiziosa opera di alta ingegneria, non c'è che dire, oltretutto avvalorata dal bassissimo impatto ambientale grazie all'impiego (badate bene e lustratevi gli occhi!) di interi gruppi di esemplari di castori, talpe e marmotte per lo scavo del suddetto tunnel!! Traduzione: zero inquinamento e limitatissimi costi di gestione! Ma riuscite ad immaginarvi un simile spettacolo di armonia naturale tra uomo e animale, uniti dal comune ideale socialista?!? Mi pare già di sentire il raspare sordo e incessante dei nostri compagni roditori...

 
hits