"Voglio rifugiarmi sotto il Patto di Varsavia/voglio un piano quinquiennale, la stabilità". E per chi alla Tav preferisce la Transiberiana Torino-Vladivostok

понедельник, ноября 28, 2005

Editto n.1 "Soviet + elettricità non fanno il comunismo, ma un bicchiere di lambrusco sì!"

Riporto (ed ometto le "evve") il comizio tenuto dall'Uomo in cachemire, d'ora in avanti chiamato "il compagno Fausto", col cuore ancora gonfio di giusto orgoglio sovietico: "Compagni! L'ora della rivoluzione è scoccata! Certo un mese (!? n.d.a.) di ritardo rispetto al calendario russo ma che volete farci, siamo in Italia volemose bbene..., ma è scoccata alfine! La giustizia proletaria ha fatto il suo corso ed ora i trotzkisti Chiamparino e Bresso giacciono in tute blu-mirafiori prigionieri presso la Fiat di Rivalta, assegnati al primo turno verniciatura-zincatura lamiere!" - applausi di giubilo- "Ora qui solennemente annunzio vobis ehm... no... azz... annuncio, dicevo, anzi proclamo la nascita della Repubblica Popolare Socialista Sovietica Subalpina con capitale la proletarissima Torino!" - applausi, ululati di gioia, parte anche un accenno di "Bandiera rossa" con tanto di chitarrine e fisarmonica - "Dicevo... la nascita di questa nuova repubblica popolare sarà il primo passo del rinvigorito sentimento comunista che pervade la nostra penisola, un sentimento d'esportazione no-global che porterà all'affrancamento delle forze lavoratrici verso una unica nazione mondiale socialista, verso un' unica bandiera, quella rossa come la mia sciarpa di lana cachemire!" - tripudio d'applausi e lacrime di commozione - "Le stanche forze reazionario-capitalistiche - buuu e insulti vari in sottofondo - ci cingono come una piccola enclave rossa in
un tappeto a stelle e striscie, per cui cari compagni stringetevi attorno al vostro lìder maximo, cioè io, e al suo Soviet supremo per la difesa della nostra piccola repubblica dalla controffensiva degli yankee-imperialisti-neocon pronti a bombardaci di coca-cola e di dvd di Shwarzenegger! Compagni di tutto il mondo, unitevi!!!"
E così, nell'ondata di trasporto generale, si vedevano pensionati brandenti minacciosi copie di Liberazione ed altrattanto minacciosi giovani freakettoni alzanti bonghe titaniche da far invidia ai giamaicani, tutti mobilitati in difesa della nostra cara falce&martello.
La nuova alba del comunismo al sapor di bagna caoda è finalmente sorta!

воскресенье, ноября 27, 2005

Appunti di un viaggiatore nelle terre del socialismo reale

Tutto cominciò così. Anni fa un compagno di classe del liceo mi disse: "Torino sembra una Mosca bolscevica" ed io
ovviamente non volevo o non potevo crederci. Però ho tenuto duro e il sogno in una fredda giornata di novembre
(direi quasi siberiana!) si è avverato! Mattinata caoticissima: un via vai di gente per le strade (messa un po' in difficoltà dalla "domenica a piedi") poi presidi operai davanti alla Fiat e in piazza Castello con inequivocabili sottofondi musicali da Terza Internazionale e odori di piadine simil-festa dell'Unità ed infine un tripudio di bandiere rosse hanno annunciato l'arrivo della Rivoluzione e la presa del Palazzo della Regione! E' stato tutto un bluff: le cicliche intemperanze squatterare anti-olimpiche, il caldissimo agosto granata nonchè l'alzata
di voce del movimento no-Tav sono state concepite come azioncelle di disturbo, fumo negli occhi dell'opinione pubblica
per celare il vero obiettivo rivoluzionario: la ri-conquista della nostra ex-città operaia!Da un momento all'altro un uomo in cachemire e occhiali sulla fronte farà capolino dal balcone del nostro "palazzo d'Inverno" e con profluvio di "erre" mosce arringherà la folla festante e pronuncerà i primi attessimi editti promulgati dal Soviet dei lavoratori (in poltrona). Che altro aggiungere? Ho le lacrime agli occhi (sarà il mio vicino coi dreddoni che mi sta affumicando con il suo cylum?), ma cerco di ricompormi: in fondo sono un portavoce della rivoluzione, un po' di simpatica aplomb da agente del Kgb, che diamine! Bando ai romanticismi terzomondisti radical-chic, allora! Se volete, vi terrò informati su questa nascente avventura: al prossimo comunicato stampa rivoluzionario, dunque!

 
hits